Perché medicina e territorio

Oggi il territorio, a parole, é al centro dell'attenzione dei politici e degli amministratori del Servizio Sanitario Nazionale. La medicina generale, da sempre alla prese con le criticitá del "territorio", dovrebbe essere il fulcro di tutto. Questo blog , perciò, vuole porsi come luogo di stimolo, di controllo, di esposizione dei fatti e di opinioni di parte (la medicina generale). Vuole interagire con quanti, interessati da questa "riforma" , vogliono condividere le proprie aspettative ,le proprie ansie , le proposte ,le denunce e non sono disposti ad essere considerati come semplici pedine. PARTECIPA SU FACEBOOCK (https://it-it.facebook.com/ ); ISCRIVITI AL GRUPPO " MEDICINA DEL TERRITORIO" SEGUI SU TWITTER : @Med_Territorio

sabato 28 luglio 2012

Enpam, Snami: “E’ giunto momento di ripartire”

AIS) Roma 27 lug 2012 - Il futuro dell'ente previdenziale dei Medici e degli Odontoiatri? <Un'unica strada all'insegna della trasparenza e della efficienza>, commenta Angelo Testa, Presidente Nazionale dello Snami. <Il taglio con ciò che è successo dovrà essere palpabile con una nuova ripartenza  e con una gran voglia di recuperare tutto ciò che è stato causato dagli errori del passato. Sul piatto della bilancia l'esperienza di Alberto Oliveti pesa quanto tutto ciò che è successo e si poteva evitare. Se inizierà la stagione del confronto e della concertazione all'insegna dell'austerità lo Snami darà il suo contributo alla ricostruzione ed alla ripartenza dell'Enpam, se viceversa il cambiamento non sarà radicale ma verrà effettuata solo un'operazione di lifting, avremo la posizione di sempre. Apprezziamo le dichiarazioni pubbliche di Alberto Oliveti che asserisce che d’ora in avanti la filosofia sarà quella dello zero virgola, no ad investimenti che prevedano in partenza commissioni superiori all’1%, no alle avventure, sì alla sicurezza e che il suo  primo obiettivo è quello di tutelare le pensioni dei medici. Sacrosanto e condivisibile da una parte e triste dall'altra, perché ci ricorda commissioni dalle percentuali notevolmente superiori erogate in passato ed uscite dalle tasche dei Medici. Alle parole devono seguire i fatti ed il mastodonte Enpam dovrà viaggiare senza  gli scossoni di un tempo in una carreggiata con i confini ben tracciati, in cui i diversi passaggi degli investimenti dovranno essere tracciabili per ridurre così al massimo il rischio di errori o di eventuali comportamenti poco trasparenti da parte di chiunque.> Conclude il leader dello Snami <La  memoria del passato deve essere pignola all'insegna della realtà reale. Se viene rimossa o manipolata a favore di un passato indistinto, dove ogni responsabilità viene offuscata, non credo sia possibile far nascere ed inventare un futuro perché sarebbe debole a livello di progetto e il raccolto sarebbe magro. E questo i Medici non se lo possono permettere! >
Domenico Salvago
Addetto Stampa nazionale

Nessun commento: