Perché medicina e territorio

Oggi il territorio, a parole, é al centro dell'attenzione dei politici e degli amministratori del Servizio Sanitario Nazionale. La medicina generale, da sempre alla prese con le criticitá del "territorio", dovrebbe essere il fulcro di tutto. Questo blog , perciò, vuole porsi come luogo di stimolo, di controllo, di esposizione dei fatti e di opinioni di parte (la medicina generale). Vuole interagire con quanti, interessati da questa "riforma" , vogliono condividere le proprie aspettative ,le proprie ansie , le proposte ,le denunce e non sono disposti ad essere considerati come semplici pedine. PARTECIPA SU FACEBOOCK (https://it-it.facebook.com/ ); ISCRIVITI AL GRUPPO " MEDICINA DEL TERRITORIO" SEGUI SU TWITTER : @Med_Territorio

martedì 29 dicembre 2015

TAR Lazio : le Regioni non possono intervenire sulla normativa nazionale che stabilisce le modalità prescrittive.








A qualcuno fischieranno le orecchie!! Già, perchè, la recentissima Sentenza del TAR Lazio ( dal sito snami nazionale) dando ragione ai ricorrenti ( industrie farmaceutiche) sulla inammissibilità dell'intervento regionale in materia di normative per la prescrizione dei farmaci, apre la strada all'attacco a tutte le delibere delle regioni che , appunto , intervenendo sulle modalità prescrittive, di fatto, limitavano la libertà prescrittiva dei medici. Tutti i MMG sanno che molte regioni hanno legiferato in materia, imponendo determinati modalità burocratiche, non previste dalla normativa nazionale, per prescrivere determinate categorie di farmaci in presenza di prodotti generici. Questa sentenza ha stabilito il principio che le regioni non possono intervenire normando, in maniera difforme, la materia delle modalità prescrittive dei farmaci registrati in Italia, essendo questa prerogativa dello Stato che le regolamenta attraverso l'AIFA. 
Tutto bene? Non proprio. Infatti la sentenza, che, indubbiamente, libera i prescrittori da incombenze assurde, quanto pretestuose, è stata ottenuta affrontando la problematica , non tanto sulla libertà prescrittiva del medico, quanto ribadendo che solo lo Stato può legiferare in materia. Infatti , quello che esce ridimensionato è il ruolo delle regioni in materia, ma resta invariato il principio che il medico può liberamente prescrivere, attraverso, però l'osservanza delle leggi. Solo che in questo caso non spetta alle regioni legiferare! Ora speriamo che in tutte le altre regioni che hanno adottato delibere simili a quella della regione Lazio, si dia avvio alle procedure per far applicare il principio stabilito dal TAR Lazio.


Angelo Testa alla trasmissione UNO Mattina di RAI Uno sul progetto Medico Amico sulle malattie respiratorie




Angelo Testa 
Intervento di Angelo Testa alla trasmissione RAI Uno Mattina , intervistato da Franco Di Mare, nell'approfondimento sull'inquinamento e malattie respiratorie.
Vedi l'intervista ( dal sito dello Snami nazionale - clikka per vedere)

venerdì 18 dicembre 2015

SNAMI : bene lo sciopero, ma non basta!!









L'esecutivo nazionale Snami, attraverso le parole del Presidente e del Vice Presidente nazionale, commenta l'OTTIMA riuscita dello sciopero del 16 dicembre 2015 che ha raggiunto oltre 75% di adesione. Bellissima presa di coscienza, ma non basta. Leggi il :COMUNICATO-STAMPA-NAZIONALE.( DA WWW.SNAMI.ORG)pdf

giovedì 17 dicembre 2015

sabato 12 dicembre 2015

SCIOPERO DEL 16 DICEMBRE 2015 : CARTELLO INFORMATIVO
















Colleghi,
mercoledì 16 dicembre 2015, si SCIOPERA. Per la prima volta TUTTE le Sigle sindacali, della dipendenza e della convenzionata, sono UNITE nello sciopero. Per la Medicina Generale si tratterà di CHIUDERE GLI STUDI e di assicurare le prestazioni indispensabili, stabilite dalla legge.
E' importante la più massiccia adesione, per poter mostrare alla Controparte la nostra determinazione.
Ecco il link al nostro sito nazionale, dove poter scaricare il manifesto da apporre negli studi e le motivazioni:
sciopero-del-16-dicembre-il-cartello-e-le-modalita-attuative/


mercoledì 2 dicembre 2015

Roma 28 novembre: Angelo Testa, bene la piazza, ma ....

Angelo Testa, presidente nazionale SNAMI, esprime soddisfazione sulla riuscita della manifestazione del 28 novembre , soprattutto per l'altissima presenza di iscritti SNAMI; bene l'unità, ma è perplesso in merito alla copertura mediatica e alla scarsa attenzione al territorio, come sempre cenerentola. E poi la legge Balduzzi...madre di tutti i problemi.....

Leggi l'intervista ad Angelo Testa dal sito snami - clikka