Riportiamo il comunicato stampa dello Snami a proposito delle visite fiscali e dei certificati di malattia relativi alle assenze dei vigili a Roma in occasione dell'ultimo dell'anno e delle "dichiarazioni fuorvianti di alcuni esponenti del mondo politico e delle istituzioni mediche".
Sia Gianfranco Breccia , segretario organizzativo nazionale, che Edoardo De Pau, responsabile nazionale dei medici fiscali dello SNAMI, rimarcano le grossolane dichiarazioni fatte dai politici e dai rappresentanti delle istituzione mediche. A tal proposito , poi, si evidenzia la promessa del via al Polo Unico della Medicina Fiscale dopo che le forze politiche avevano taciuto sul taglio alle visite fiscale operato dall'INPS a suo tempo denunciato durante il Congresso Nazionale del Sindacato dalla dalla Intersindacale fortemente voluta dal collega Edoardo De Pau e preceduta dall'audizione alla XII Commissione Affari Sociali della Camera in tempi non sospetti. Il collega Gianfranco Breccia stigmatizza, poi, la grossolana dichiarazione fatta dal segretario della FIMMG in merito ai certificati per telefono.
Non c'è che dire, come sempre in Italia, si arriva all'emergenza per prendere atto che un sistema non funziona, anche se, come al solito, le soluzioni sono solo demagogiche e non affrontano il problema vero dell'autogiustifica dei primi giorni di malattia ( purtroppo).
Medicina e Territorio
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