Si segnala sul sito nazionale dello Snami la circolare INPS che descrive i nuovi obblighi derivanti alle strutture ospedaliere e convenzionate in materia di certificazioni on line per comunicazione inizio ricovero e fine ricovero con contestuale trasmissione di eventuale prognosi.
La circolare da nove mesi di tempo alle Regioni per adeguarsi alle nuova modalitá.
Da sottolineare che la circolare ricorda che la certificazione di malattia susseguente al ricovero , nelle more, puó essere fatta con cartaceo. Questo mette a tacere la , ormai, reiterata abitudine di rimandare al medico di fiducia la complicazione del certificato di malattia, ribadendo , ancora una volta, gli obblighi dei medici dirigenti, quando il paziente dimesso chiede il certificato di malattia.
A tal proposito si auspica che le sezioni periferiche del sindacato insistano nel richiamare le strutture ospedaliere pubbliche ed accreditate ad adempiere ai loro doveri in tema di certificazione con tutti i mezzi che mette a disposizione la legislazione vigente.
Non é possibile più assistere al quotidiano stillicidio di comportamenti anti deontologici, e non previsti dalle leggi vigenti , che vengono messi in atto in materia di OBBLIGO della certificazione di malattia richiesta dai pazienti, costringendo , spesso, i MMG a vere e proprie assurde discussioni con gli assistiti .
Si ricorda, infatti, che il rifiuto di certificare una eventuale periodo di riposo, se ritenuto opportuno, é punibile dalle leggi e dal codice deontologico.
Leggi su:www.snami.org - circolare Inps del-25-07-2013.pdf
Medicina e territorio, fatti ed opinioni ( di parte ) a cura del dr Pasquale Orlando, vice presidente sez. provinciale SNAMI Caserta.
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