Perché medicina e territorio

Oggi il territorio, a parole, é al centro dell'attenzione dei politici e degli amministratori del Servizio Sanitario Nazionale. La medicina generale, da sempre alla prese con le criticitá del "territorio", dovrebbe essere il fulcro di tutto. Questo blog , perciò, vuole porsi come luogo di stimolo, di controllo, di esposizione dei fatti e di opinioni di parte (la medicina generale). Vuole interagire con quanti, interessati da questa "riforma" , vogliono condividere le proprie aspettative ,le proprie ansie , le proposte ,le denunce e non sono disposti ad essere considerati come semplici pedine. PARTECIPA SU FACEBOOCK (https://it-it.facebook.com/ ); ISCRIVITI AL GRUPPO " MEDICINA DEL TERRITORIO" SEGUI SU TWITTER : @Med_Territorio

venerdì 11 maggio 2012

Consiglio Nazionale FNOMCeO, 11.05.12 : Bianco su tagli, riforma professioni, ENPAM, governance

Oggi è stato convocato il Consiglio nazionale della FNOMCeO a Roma per discutere di argomenti importantissimi che riguardano la nostra professione, attuale e futura. 
La relazione di Amedeo Bianco , Presidente della FNOMCeO, è reperibile al seguente indirizzo www.fnomceo.it 
Ci preme sottolineare alcuni punti importanti, sui quali tutta la classe medica è chiamata a confrontarsi, per capire, fino in fondo, di cosa si sta parlando e che, ormai, la nostra professione deve essere pronta, da una parte , a contrastare i continui attacchi agli spazi professionali, dettati da una visione esclusivamente economicistica del SSN e, dall'altra, a confrontarsi apertamente per ribadire la propria centralità nell'ambito del SSN, per non essere ridotti a meri fattori di produzione.
1) Patto della salute Stato - Regioni che nel triennio 2012-2014 prevede una riduzione degli stanziamenti di circa 17,5 miliardi di euro, al netto dei 2 miliardi di euro derivanti dal cosiddetto "superticket" previsto per il 2013 !! Il tutto con la ciliegina sulla torta della cosiddetta "spendig review" che ha indicato come "rivedibile" quasi il 90% della spesa sanitaria e previsto come possibile un tasso di revisione del 7-10% !!


2) Bozza di Accordo , ai sensi dell'art.4 del DLGS 28 agosto 1997, n° 281, tra il Governo e le Regioni recante ridefinizione , implementazione ed approfondimento delle competenze e delle responsabilità dell'infermiere e dell'infermiere pediatrico. 
Questa bozza , è tesa solo a ridefinire delle competenze, affidandole a professionisti sanitari a presunto minor costo, secondo la previsione di una posizione che vede l'atto medico e i professionisti come dei meri "centri di costi" e "fattori di produzione" che devono essere funzionali alla visione economicistica delle regioni, strette come sono dalle esigenze di bilancio. In questa ottica poter spostare delle competenze verso attori a minor costo è un evidente vantaggio da parte di chi programma la spesa. Questa bozza, nei fatti, apre la strada a questa visione, lasciando sul campo l'atto medico che è la vera peculiarità della professione medica, non riconducibile ai controlli dei fattori di produzione, riconvertendo il tutto ad una mera declaratoria di competenze tecnico operative. Che fine fa , la peculiarità intrinseca della professione medica; e cioè la diagnosi e la terapia, che ogni medico ha acquisito in un iter formativo di almeno dieci - 12 anni?!


3) Questione ENPAM: momento difficile dell'Ente.


Come si vede un intervento a tutto campo che potrete approfondire sul sito della FNOMCeO, come sopra riportato.
La Sezione Provinciale

Nessun commento: